domenica 26 dicembre 2010

..Sempre insieme.. Ciao Bibi :-)

17 anni insieme. Come fratello e sorella. E ora sei lì, sul ponte, il magico ponte dell'arcobaleno dove tutti i micini del mondo si incontrano per giocare spensierati.
Mancherai, tigrotto mio, e manchi già. Tu ricorda tutto, perché io farò lo stesso. Le corse, i morsi, le fusa e i grattini sotto al mento che ti piacciono tanto. Noi che giochiamo a nascondino, noi che ci addormentiamo insieme, e tu che appoggi teneramente la tua zampa sulla mia mano. Ricorda la pancia piena e il sole che ti accarezza il manto. Ricorda le mie mani che ho appoggiato su di te anche oggi, quando non c'era più nulla da fare; prendile come scuse per le eventuali, possibili mancanze, prendi quel calore come ultimo regalo. Ricorda pure io che canto a squarciagola e tu, indispettito, che tiri indietro le orecchie. O io che, nei miei primi giorni di scuola, ti dico "Beato te che non devi fare i compiti". Ricorda tutto ciò che solo noi possiamo ricordare. La dolcezza e il torpore. Anche le crisi d'identità che sicuramente avrai avuto per l'infinità di diminutivi e vezzeggiativi affibbiati.
Pensa ad ogni singolo anno, giorno, attimo perché noi faremo così.
Sei qui, sempre e ovunque.

C'è ancora qualcuno che pensa che gli animali non abbiano anima. A coloro rispondo che queste angeliche creature hanno molta più anima di certe persone.

Che tu possa riposare in pace, che tu possa vegliare sulle nostre vite.
Sempre insieme, amore mio. E' la nostra promessa.

E ora corri, corri più che puoi. Corri, spiega le ali e prendi il volo.
Leggero, come una Briciola.



giovedì 23 dicembre 2010

"Quando sarò grande, voglio essere un bambino" (Joseph Heller)

Così fai spallucce al mondo e, al massimo, giochi con lui a nascondino. Così il tuo problema più grande diventa che alla Barbie a cui hai tagliato i capelli in realtà non ricresceranno mai più. Voglio sorridere a tutti, ai buoni e ai cattivi senza fare troppe distinzioni, perché tanto la vita è una e a che serve incazzarsi così tanto? Male che vada, voglio arrabbiarmi e far subito pace con mignolino mignoletto.

C'è troppo caos nel mondo degli adulti. 
Troppo orgoglio che lacera i nostri spiriti.

Sì, quando sarò grande, voglio essere un bambino.
Voglio prendere le mani di tutti e fare il girotondo più grande che sia mai esistito.

mercoledì 22 dicembre 2010

E tu? E tu? CE L'HAI UN BLOG?

E sverginiamo questo blog!
Primo post in assoluto, primo blog in assoluto.

Mi sono ritrovata, in questi giorni, a far colloqui per agenzie di comunicazione e la prima domanda che puntualmente ti fanno è: "Hai un blog?" ..(attimi di panico, trattengo il respiro)....GULP!!!!
Ecco che lì cerco di nuotare tra onde avverse e, facendo pulizia nel mio cervello, cerco quella che potrebbe essere una buona risposta per pararmi il fondoschiena: "no ma amo i social network", "no ma ne leggo qualcuno", "no ma ci sto pensando su", "no ma ci lavorerò sopra", "no ma non voglio che gli altri pensino che soffro di sete di protagonismo"... ecco, no, forse quest'ultima la evito.

In realtà io AMO scrivere. A scuola sempre ottimi voti nei temi, alla tenera età di 12 anni avevo il mio fantasmagorico diario segreto (una roba ciccionissima da quanto scrivevo!) e continuo pure a scrivere le cartoline quando vado al mare! E' che da una parte ho il mondo della comunicazione e dei social media che mi vedono "costretta" a tuffarmi appieno in questo mondo ormai esclusivamente digitale (e, ripeto, non mi dispiace affatto perché mi considero una "smanettona") e dall'altra ho il mio moroso che, seppur amante dei videogiochi e dell'informatica, sta storia di Facebook-Twitter-Linkedin-Chipiùnehapiùnemetta non riesce proprio a mandarla giù. Io ovviamente nel mezzo che, come i miei studi provano, cerco di fare l'eterna parte della mediatrice.

Ma da oggi, alla fatidica domanda delle aziende, non dovrò più "vergognarmi" di rispondere. Anzi, credo che mi alzerò in piedi, e assumendo uno standing alla Pavarotti, prenderò un bel respiro diaframmatico e, allo stesso modo di "Vinceròòòò", emetterò le mie note cantando a voce piena: "Ho-un-bloooog, Ho-un-bloooooooog, HO. UUUUUUUN. BL-OOOOOOG."
Al moroso magari glielo nascondo. Ah no! Io son quella dei sensi di colpa inutili, scordavo. Non posso nascondere nulla, mannaggiammè. Mmm, glielo dirò facendo qualche promessa o, che so, qualche commento positivissimo al suo nuovissimo videogioco phikissimo.

Mediatrice che non sono altro.
-.-'